Gabriela Espa


Gabriela Espa nasce e S.Andrea Frius (CA) il 27 aprile 1959, risiede a Cagliari dal 1964 dove ha conseguito la maturità presso il Liceo Artistico, dal 2001 si è trasferita a Quartu S.Elena (CA), dove attualmente vive e opera. Pittrice dotata del senso del colore, trae ispirazione dalla natura che la circonda: fiori, scorci di vecchie costruzioni, portali antichi, paesaggi con distese di fiori multicolore. Animata da una continua volontà di sperimentazione, si cimenta con un’ampia varietà di tecniche tra cui l’acrilico, l’olio, l’acquarello, la china, il pastello e l’incisione. Una cosa traspare di continuo nel suo percorso creativo: la sconfinata passione per il bello, per il vivo, per l’incanto che ogni giorno la madre Terra regala agli uomini. Il suo pennello coglie con lunghi sospiri la meraviglia del paesaggio. Il dettaglio, come strumento solista di un’orchestra, innalza la grandezza dell’intera composizione. L’osservatore invitato a contemplare, a scoprire gl’intimi nidi della sensibilità, vive nell’opera di Gabriela Espa l’emozione del camminatore tra i campi di grano, tra i sentieri fioriti, tra i boschi dove la luce piove magica dai piccoli spiragli tra le fronde. Quei fiori che è bello annusare senza recidere lo stelo, quei rami che pendono carichi di colori graziosi, quei cieli che sono cornice di una giornata serena, aprica, fatta per ritrovare un profondo e salutare respirare. Questo è l’inno di una pittrice vicina alla gioia: semplice e infinito sentimento colorato, da ricercare in ogni secondo. Ogni anno partecipa alla Cittadella dei Musei “Arti figurative” Intercral; estemporanea Nuraminis classificandosi al 4° posto; “Vivicastello” Cagliari; Casa Olla, Sala M. Pira, mostra concorso “ la via dell’arte etnica, premio Fidapa, chiostro S.Agata a Quartu S. Elena; Millenium Quartucciu premio “Arte e Solidarietà”;”Percorsi d’Arte” Sant’anna Arresi; Galleria d’arte “ Il colore” Cagliari; rassegna “Arte Estate” Torre Spagnola Portoscuso; “Rassegna d’Arte” Dolianova; Associazione “Il Ginepro” Cagliari; “Les Palmares” Roma; 1° concorso di pittura “Città di Cagliari” cripta di San Domenico; Rassegna “Arte sulla Natività” Selargius; mostre al Vip Cafè di Cagliari; Biennale II° concorso nazionale “Vivere l’Arte” Domus de Maria; confronti Nazionali d’arte Cittadella dei Musei” Cagliari; “Il colore della maternità” , “artisti contro le guerre” e “ la via Crucis” Casa Olla Quartu S.Elena; Le opere sulla via Crucis sono state donate alla chiesa di S. Agata a Quartu S.E. dove sono esposte; “mostra concorso pittura Fidapa-sezione Golfo degli Angeli” Carcere Aragonese Selargius; estemporanea Arborea; “100 aperitivi artistici” la Vetreria Pirri; “pittori e scultori” a Pau(OR); “pittori e scultori” a Sadali(NU); centro culturale internazionale d’arte “SEVER” Milano 1° premio per meriti artistici; “mille volti dell’arte” convento S.Agata Quartu S.E.; prima rassegna nazionale del quadro triangolare con il gruppo artistico “Sphera”; “confronti nazionali” in arte 8° edizione associazione C.R.U.C.; XI ° rassegna artistica chiostro di S.Agata Quartu S.E.; “ La Sciampita” Quartu S.E.; E’ inserita nel libro “Artisti Sardi” Ed, 2004 di Gavino Colomo ed è presente in diversi cataloghi. La terza domenica di ogni mese partecipa alla manifestazione “Pittori e Scultori in Piazza” piazza del Carmine Cagliari; Le sue opere si trova in collezioni private: Inghilterra, Belgio, Viterbo, Cagliari e interland, Sassari etc…….. Hanno scritto di lei: “…ho apprezzato molto “le cose” che lei fa e la sua mano facile nel realizzare i boschi e la natura, direi cosa rara a vedersi…”. Gavino Colomo I suoi quadri sono “il trionfo della natura”, con i suoi dipinti artistici rende omaggio alla bella natura e con vocazione e stile compone forme e colori festanti che rallegrano la visione e ripagano lo spirito di chi li ammira. Vincenzo Mereu L’artista si esprime validamente attraverso tutte le tecniche, consegnandoci messaggi tematici vari ma sempre incisivi. Una forte matrice naturalistica pervade gran parte delle sue opere che, oltre ad essere portatrici di un valido codice espressivo, sono “acquarelli poetici”. L’autrice bucolicamente interpreta la natura attraverso un segno nitido ed un colore armonicamente fuso con tutto l’insieme. Ottima la prospettiva inserita in una impaginazione grafico pittorica, in cui ombre e luci si intervallano creando e ricreando emozioni di notevole gaudio estetico/compositivo. Espa è una valida esponente del mondo dell’arte contemporanea e, nei vari momenti espositivi a cui ha preso parte si è sempre distinta per la validità del suo discorso artistico. Molti premi le sono stati meritatamente attribuiti. Lia Ciatto Nei dipinti della Espa fanno da protagonista, sterminati campi di papaveri, girasoli, margherite, tulipani, giardini di lillà, giacinti, iris, il tutto con una pennellata sicura e fluida lasciando che il protagonista principale sia il colore in tutte le sue sfaccettature e con tutta la sua forza espressiva. Un linguaggio il suo che trasmette sensitività e raffinatezza. In un mondo frenetico come il nostro dove molte persone sono diventate indifferenti alla bellezza della natura che ci circonda, la Espa osserva, ama e crea per noi. Nella sua elaborazione pittorica esprime una felice sintesi nella quale si percepisce semplicità, sensibilità e una forte emozione. La delicata armonia dei verdi danno una visione romantica e ottimistica della vita, restituendoci il tempo perduto e la forza vitale. Vincenza Bertelli

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