Da autodidatta, unisce la costante e continua ricerca della sua vena pittorica alla naturale predisposizione per il disegno.
I suoi quadri sono una continua dichiarazione d'amore per la sua terra.
I colori, sia ad olio, che acquerello, sapientemente utilizzati, creano effetti cromatici che riescono a fare esprimere ai suoi quadri sentimenti veri e profondi, facilmente recepibili dagli osservatori. Con i suoi lavori a spatola ha riscontrato unanimità di consensi, qualificandosi quinta a Nuraminis e vincendo a "Vivicastello" il settimo premio del quattordicesimo concorso di pittura in estemporanea.
Ha vinto il premio della giuria popolare a Collinas ( maggio 2006 ). Continua la sua partecipazione a varie collettive nella sua regione ma anche fuori della Sardegna.
I suoi lavori sono esposti in varie mostre ed estemporanee da lei frequentate con assiduità. Ha partecipato con un suo elaborato, ad una collettiva in contemporanea Nazionale, per esprimere il suo dissenso contro la guerra nel mondo, assieme al gruppo “ Amici di Quartu per l’Arte “. Un suo dipinto rappresentante la seconda stazione della Via Crucis è stato devoluto alla Chiesa di Sant’Agata a Quartu S. Elena ed è ivi permanentemente esposto. Diverse opere sono esposte alla Galleria Centro Culturale D’Arte di Quartu S. Elena. Recentemente, un acquerello è stato premiato ad un concorso organizzato dalla F.I.D.A.P.A. e giudicato da valenti ed esperti critici d’Arte.
E’ presente ogni terza domenica del mese in “Piazza del Carmine” a Cagliari. Hanno scritto di lei: Lo scrittore Vincenzo Mereu: "A Cristina con i miei più vivi complimenti per la sua capacità artistica di proporre delle immagini pittoriche, fiori, panorami, figure umane. Bellissimi i fiori ed il quadro del contadino. “ (16 settembre 2002). "Lei è ancora giovane, ma vedo molto buone le sue creazioni artistiche. Ha una "mano felice" ed un eccezionale uso del colore e del movimento della figura umana e una particolare capacita di compendio dell'ambientazione. Continui così, osservi e studi a lungo i nostri grandi del 900 (Biasi, Remo Branca, Dessy, Cabras, Ciusa, Mario Delitala, Manca e gli altri) e col tempo, diventerà importante nel panorama artistico della Sardegna. " (GavinoCìlomo, Firenze 2003) “Con questa opera che Cristina Becca ha esposto alla mostra-concorso, ha vinto il 3^ premio per essere riuscita a dare corpo e forma ad una natura morta attraverso una composizione di colori, azzurro, rosso e giallo in cui l’artista ha lasciato che questi colori soccorressero l’uno nell’altro percorrendo tutti i gradi di trasparenza.” (Prof. Flavio Piu, 2005) Prima edizione concorso nazionale “ Divino in vino 2007 “ menzione speciale attribuitale dalla critica per il carattere descrittivo che il quadro ha della vendemmia e delle tradizioni sarde. “ (Massimo Antonio Sanna. 09/06/2007) “Le opere di Cristina Becca, rifiutando quella staticità aliena alla natura vera delle cose, vivono nella voglia di movimento. Le figure sono immerse in una dimensione temporale capace di segnare con forza l’attimo preciso che le accoglie pur mantenendo l’assoluta libertà di compiere l’azione in cui sono impegnate. Il dinamismo delle creazioni garantisce all’artista una capacità di dialogo quasi musicale col suo interlocutore, in un alternarsi di pause e vibranti riprese, senza mai una punta di noia in chi è chiamato all’ascolto.” (Alberto Scalas, Roberto Mura). Delle sue opere si trovano presso la galleria Arte Spazio di Sassari. Mostre personali: Cagliari; ex Liceo Artistico, dal 31 ottobre al 14 novembre 2009. Calasetta; dal 25 agosto al 6 settembre 2010 . Nata il 27/09/1961, Cristina Becca abita e dipinge a Quartu S. Elena. Da autodidatta, unisce la costante e continua ricerca della sua vena pittorica alla naturale predisposizione per il disegno. I suoi quadri sono una continua dichiarazione d'amore per la sua terra. I colori, sia ad olio, che acquerello, sapientemente utilizzati, creano effetti cromatici che riescono a fare esprimere ai suoi quadri sentimenti veri e profondi, facilmente recepibili dagli osservatori. Con i suoi lavori a spatola ha riscontrato unanimità di consensi, qualificandosi V^ a Nuraminis e vincendo a "Vivicastello" il 7° premio concernente il 14^ concorso di pittura in estemporanea. Ha vinto il premio della giuria popolare a Collinas ( maggio 2006 ). Continua è la sua partecipazione a varie collettive nella sua regione ma anche fuori della Sardegna. I suoi lavori sono esposti in varie mostre ed estemporanee da lei frequentate con assiduità. Ha partecipato con un suo elaborato, ad una collettiva in contemporanea Nazionale, per esprimere il suo dissenso contro la guerra nel mondo, assieme al gruppo “ Amici di Quartu per l’Arte “. Un suo dipinto rappresentante la seconda stazione della Via Crucis è stato devoluto alla Chiesa di Sant’Agata a Quartu S. Elena ed è ivi permanente esposto. Diverse opere sono esposte alla Galleria Centro Culturale D’Arte di Quartu S. Elena. Recentemente, un acquerello è stato premiato ad un concorso organizzato dalla F.I.D.A.P.A. e giudicato da valenti ed esperti critici d’Arte. E’ presente ogni terza domenica del mese in “Piazza del Carmine” a Cagliari. Hanno scritto di lei: Lo scrittore Vincenzo Mereu: "A Cristina con i miei più vivi complimenti per la sua capacità artistica di proporre delle immagini pittoriche, fiori, panorami, figure umane. Bellissimi i fiori ed il quadro del contadino. “ (16 settembre 2002). "Lei è ancora giovane, ma vedo molto buone le sue creazioni artistiche. Ha una "mano felice" ed un eccezionale uso del colore e del movimento della figura umana e una particolare capacita di compendio dell'ambientazione. Continui così, osservi e studi a lungo i nostri grandi del 900 (Biasi, Remo Branca, Dessy, Cabras, Ciusa, Mario Delitala, Manca e gli altri) e col tempo, diventerà importante nel panorama artistico della Sardegna. " (Gavino Còlomo, Firenze 2003) “Con questa opera che Cristina Becca ha esposto alla mostra-concorso, ha vinto il 3^ premio per essere riuscita a dare corpo e forma ad una natura morta attraverso una composizione di colori, azzurro, rosso e giallo in cui l’artista ha lasciato che questi colori soccorressero l’uno nell’altro percorrendo tutti i gradi di trasparenza.” (Prof. Flavio Piu, 2005) Prima edizione concorso nazionale “ Divino in vino 2007 “ menzione speciale attribuitale dalla critica per il carattere descrittivo che il quadro ha della vendemmia e delle tradizioni sarde. “ (Massimo Antonio Sanna. 09/06/2007) “Le opere di Cristina Becca, rifiutando quella staticità aliena alla natura vera delle cose, vivono nella voglia di movimento. Le figure sono immerse in una dimensione temporale capace di segnare con forza l’attimo preciso che le accoglie pur mantenendo l’assoluta libertà di compiere l’azione in cui sono impegnate. Il dinamismo delle creazioni garantisce all’artista una capacità di dialogo quasi musicale col suo interlocutore, in un alternarsi di pause e vibranti riprese, senza mai una punta di noia in chi è chiamato all’ascolto.” (Alberto Scalas, Roberto Mura). Delle sue opere si trovano presso la galleria Arte Spazio di Sassari. Mostre personali: Cagliari; ex Liceo Artistico, dal 31 ottobre al 14 novembre 2009. Calasetta; dal 25 agosto al 6 settembre 2010.
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